Cerca |
|
|
|
Progetto
Ovidio - database
|
|
|
|
autore
|
brano
|
|
Cesare
|
De bello civili I,52
|
|
originale
|
|
[52] His tamen omnibus annona crevit; quae fere res non solum inopia praesentis, sed etiam futuri temporis timore ingravescere consuevit. Iamque ad denarios L in singulos modios annona pervenerat, et militum vires inopia frumenti deminuerat, atque incommoda in dies augebantur; et ita paucis diebus magna erat facta rerum commutatio ac se fortuna inclinaverat, ut nostri magna inopia necessariarum rerum conflictarentur, illi omnibus abundarent rebus superioresque haberentur. Caesar eis civitatibus, quae ad eius amicitiam accesserant, quod minor erat frumenti copia, pecus imperabat; calones ad longinquiores civitates dimittebat; ipse praesentem inopiam quibus poterat subsidiis tutabatur.
|
|
traduzione
|
|
Di conseguenza per tutti questi motivi, i prezzi rincararono, rincaro che di solito diventa pesante non solo per la carestia presente, ma anche per il timore del futuro. Gi? il grano per la carestia era salito a cinquanta denari il moggio e la mancanza di frumento aveva fiaccato le forze dei soldati e il disagio cresceva di giorno in giorno. E cos? in pochi giorni si era verificato un grande cambiamento della situazione e la Sorte era cos? peggiorata che i nostri lottavano contro la totale mancanza delle cose necessarie, mentre i nemici abbondavano di tutto e si ritenevano superiori. Cesare, dal momento che non vi era abbondanza di frumento, esigeva dalle citt? alleate bestiame; inviava alle citt? pi? lontane addetti al trasporto; ed egli si difendeva dalla carestia presente con i mezzi che poteva.
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|